Cause della diplacusia
In generale l’udito sdoppiato rappresenta un sintomo di una perdita uditiva mono o bilaterale. Il problema può sorgere improvvisamente e le cause possono essere varie: l’esposizione a rumore forte, un’otite o il condotto uditivo ostruito oppure un trauma cranico. La diplacusia può essere accompagnata anche da acufene.
Cos’è la diplacusia?
Il nostro sistema uditivo è un meccanismo sorprendente e complesso che raccoglie e elabora il suono. Quando l’orecchio è esposto a suoni forti, le cellule uditive sensibili al suono nell’orecchio interno possono subire lesioni. Più è forte, meno tempo occorre affinché si verifichi una lesione. Un esempio di lesione è la diplacusia.
Secondo un recente studio pubblicato online nella National Library of Medicine degli Stati Uniti, la diplacusia è un disturbo che porta a percepire un tono puro come due toni abbinati in combinazioni disarmoniche oppure un unico tono può essere percepito con timbri diversi dall’orecchio sinistro e destro. Questa sensazione può essere inquietante e inquietante per chi la vive.
La diplacusia è in molti casi un sintomo di un calo della percezione uditiva e può avere diverse forme che elenchiamo brevemente di seguito.
- Binaurale: è la forma più comune, caratterizzata da una diversa percezione di uno stesso suono in entrambi i due orecchi.
- Disarmonica: un suono è ben udibile in un orecchio ma ha un’altra tonalità nell’altro orecchio.
- Eecotica o ecoacusia: la percezione di un suono non è contemporanea ma successiva e questo crea una eco nell’orecchio.
- Monoaurale: un suono viene percepito come due diversi suoni nello stesso orecchio.
Come trattarla?
Quando è causata da un’ostruzione, l’udito può tornare alla normalità una volta che l’ostruzione è stata rimossa o l’infezione si è interrotta. La diplacusia causata da sordità neurosensoriale è permanenti, ma possono essere trattati con apparecchi acustici o impianti cocleari.
Se noti sintomi o sospetti che stai perdendo l’udito, fissa un appuntamento per vedere uno specialista.